L’imprenditrice digitale Chiara Ferragni entra nel Consiglio d’Amministrazione di Tod’s e il titolo vola in borsa.
A #ChiaraFerragni si perdona tutto, anche un plagio di cui vi avevamo precedentemente parlato. Anche il fatto di aver trasformato l’ultima di casa Ferragnez in uno strumento di marketing. Il processo di beatificazione dell’imprenditrice digitale si è concluso in questo mese con l’entrata della giovane nel Consiglio d’Amministrazione di #Tods. Risultato? Il titolo vola in borsa e l’azienda ringrazia.
Definirla un genio, forse, appare esagerato; di sicuro, però, ci sono singolarità e intrapredenza fuori dal comune alla base del suo successo che addirittura è stato studiato da Harvard. La Ferragni l’anno scorso ha registrato un fatturato di 40 milioni di euro, di cui 11 milioni di euro solo per i suoi post e le stories su #Instagram, ragione per il quale non si fa fatica a pensare che Miss Ferragni sia diventata un punto di riferimento per le nuove generazioni d’influencer. Pure quando si tratta di sdoganare e sostituire le inefficienze del sistema, Chiara non le ha mandate a dire diventando, così, portavoce di un certo malcontento pubblico (vedi le dirette sulla malasanità in Lombardia).
Grazie alla sua partnership con Tod’s, il titolo ha fatto registrare un +14% in borsa. Per Diego Della Valle, presidente del gruppo marchigiano, si è posto il bisogno da parte dell’azienda di occuparsi d’impegno sociale, solidarietà verso il prossimo e sostenibilità nel rispetto dell’ambiente. “Mi fa molto piacere che Chiara Ferragni sia entrata nel cda di Tod’s”, ha dichiarato Della Valle che ha sottolineato come la presenza di Chiara sarà sicuramente preziosa per il suo appeal tra i giovani. “Insieme cercheremo di costruire progetti solidali e di sostegno per chi ha bisogno, sensibilizzando e coinvolgendo sempre di più le nuove generazioni in operazioni di questo tipo”, ha aggiunto.
Da parte sua la ragazza, che grazie a “The Blonde Salad” ha inventato il mestiere dell’#influencer, ha asserito: “Ringrazio Diego Della Valle per la fiducia e il rispetto che ha nei miei confronti come donna e manager. Unirmi al gruppo Tod’s significa dare voce alla mia generazione con una delle eccellenze dell’Italia nel mondo”.
La Ferry, come la chiama amorevolmente Fedez, è per di più molto attiva in campo sociale. Assieme al consorte, infatti, ha ricevuto nel dicembre 2020 l’Ambrogino d’oro da parte del sindaco di Milano Beppe Sala per l’impegno nella lotta al Covid. I due, infatti, hanno avviato una raccolta fondi durante il primo lockdown che ha permesso l’ampliamento in tempi record del reparto terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele. Fedez, da parte sua, nelle ultime settimane si è impegnato per l’abbattimento di alcuni stereotipi legati ai bambini e per l’approvazione della legge contro l’omotransfobia (c.d. legge Zan).
Imprenditori, influencer, opinion leader, i Ferragnez stanno diventando, dunque, giorno dopo giorno i vip per antonomasia, tant’è che oramai, quasi come fosse un automatismo, sbirciamo subito i loro profili ogni qual volta facciamo zapping tra i social network.